La caratteristica più importante dell'HPMC è la capacità di trattenere l'acqua nei materiali da costruzione. Il mantenimento di un'umidità sufficiente nelle malte a secco per un periodo prolungato garantisce la lavorabilità, mentre l'acqua svolge anche un ruolo di lubrificazione e miscelazione all'interno della composizione inorganica. Ciò consente di pettinare facilmente le malte a strato sottile e di livellare ripetutamente le malte da intonaco.
Per valutare la qualità dell'HPMC, valutarne l'aspetto, la solubilità, la viscosità, la ritenzione idrica, la purezza, la stabilità termica, il contenuto di umidità, la temperatura del gel e le prestazioni in applicazioni specifiche attraverso vari test fisici e chimici.
L'HEMC migliora la ritenzione idrica nei prodotti a base di cemento, prevenendo l'essiccazione precoce e garantendo una migliore idratazione del cemento, che porta a una maggiore resistenza e durabilità del prodotto finale.
I gradi tipici vanno da 15.000 mPa-s a 75.000 mPa-s (soluzione 2%, 20°C). La scelta dipende dall'applicazione:
Sì, le soluzioni di HEC sono compatibili con la maggior parte dei polimeri idrosolubili e possono coesistere con altri eteri di cellulosa, amido e suoi derivati, gelatina e gomme naturali. L'HEC può anche coesistere con tensioattivi e sali, il che lo rende un eccellente addensante colloidale per soluzioni contenenti alte concentrazioni di elettroliti.
L'HEC trattato in superficie si disperde in acqua fredda senza coagulare, ma la sua velocità di dissoluzione è relativamente lenta, in genere richiede circa 30 minuti. Il riscaldamento o la regolazione del pH a 8-10 possono facilitare una rapida dissoluzione.
Conservare in contenitori sigillati a <25°C con umidità <60%. Evitare la luce solare diretta per evitare l'assorbimento di umidità e la formazione di grumi.
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Landercoll® è il marchio dell'etere di cellulosa LANDU, che fornisce prodotti certificati HPMC, HEMC e HEC per l'edilizia, i rivestimenti, i detergenti e l'industria farmaceutica. Le nostre soluzioni a tre livelli includono gradi standard economici, eteri di cellulosa modificati ad alte prestazioni e additivi formulati su misura per soddisfare i requisiti di applicazioni specifiche.
I nostri impianti all'avanguardia producono 20.000 MT di HPMC, 15.000 MT di HEMC e 5.000 MT di HEC all'anno, garantendo catene di approvvigionamento globali affidabili con prezzi competitivi e capacità di consegna rapida.
Sì, garantiamo la stabilità del prodotto grazie a tecnologie di produzione avanzate: i reattori verticali consentono di ottenere reazioni chimiche più complete rispetto ai modelli orizzontali, mentre il nostro sistema proprietario di miscelazione ad aria con ciclone (rispetto alla miscelazione meccanica convenzionale) consente un'omogeneità superiore del materiale. Il processo di produzione completamente automatizzato con monitoraggio della qualità in tempo reale riduce al minimo l'intervento umano, mantenendo una qualità costante da lotto a lotto in tutti i parametri.
La responsabilità ambientale è l'impegno principale di Landu. Abbiamo investito $2 milioni di euro in strutture dedicate alla depurazione delle acque reflue e al trattamento dei gas di scarico, garantendo la piena conformità agli standard ambientali nazionali. Questa infrastruttura supporta le operazioni sostenibili, mantenendo la continuità della produzione grazie al rigoroso rispetto delle normative.
Il nostro supporto tecnico è supportato da un centro di ricerca e sviluppo indipendente con laboratori completamente attrezzati che applicano rigorosi protocolli di controllo della qualità. Per ogni lotto di produzione, conduciamo analisi fisiche e chimiche complete, tra cui la verifica del contenuto di idrossipropile/idrossietilico, la quantificazione del gruppo metossi, il profilo della viscosità, la misurazione del contenuto di ceneri, la determinazione dell'umidità e il monitoraggio del valore del pH. Questo approccio sistematico garantisce una qualità costante del prodotto, consentendo al tempo stesso aggiustamenti personalizzati della formulazione per soddisfare i requisiti di applicazioni specifiche.
Le prestazioni applicative dei prodotti Landu sono convalidate attraverso test sistematici presso il nostro Application & Modification Center, che dispone di laboratori specializzati in materiali da costruzione che effettuano simulazioni di malte a secco e valutazioni di scenari reali. Attraverso un'analisi collaborativa con i clienti, identifichiamo le specifiche ottimali dell'etere di cellulosa e i parametri di dosaggio che massimizzano le prestazioni tecniche riducendo al minimo i costi dei materiali. Questo processo consente miglioramenti iterativi della formulazione in base al feedback dei test applicativi, fornendo soluzioni personalizzate che raggiungono sia i requisiti funzionali che l'efficienza economica nei sistemi di materiali da costruzione.
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Si possono considerare la viscosità, la stabilità, la purezza (contenuto di idrossipropile) e il grado di sostituzione e modifica dell'HPMC. Questi fattori determinano le proprietà, tra cui la capacità di controllare l'umidità, l'effetto addensante, il tempo di apertura, la resistenza alla trazione e la forza di adesione dei prodotti adesivi per piastrelle. Per gli adesivi per piastrelle di grado C1 utilizzati in condizioni generali, si consiglia l'HPMC ad alta viscosità, come il LANDERCOLL K200. Se le piastrelle devono affrontare ambienti difficili, si può scegliere un HPMC anti-rilassamento come LANDERCOLL K75HT, come prodotto chimico per adesivi per piastrelle di grado C2. Se non riuscite a decidere quale scegliere, potete contattarci e il nostro team di professionisti esaminerà a fondo le vostre esigenze e le condizioni locali. I chimici e i tecnici LANDERCOLL lavoreranno insieme per offrirvi l'opzione migliore.
Uno dei ruoli principali dell'etere di cellulosa, come l'idrossipropilmetilcellulosa (HPMC), è quello di preservare l'umidità, fondamentale durante il processo di indurimento. Il mantenimento dei livelli di umidità migliora la lavorabilità dello stucco, rendendolo più facile da applicare e da distribuire uniformemente sulle superfici. Ciò contribuisce anche a ridurre il rischio di imperfezioni come grumi o superfici irregolari. Inoltre, la presenza di etere di cellulosa aumenta la forza di adesione tra lo stucco e i vari substrati, garantendo una finitura duratura e resistente.
Quando si sceglie l'idrossipropilmetilcellulosa (HPMC) per le alte concentrazioni di acido solforico, è necessario privilegiare i gradi con una maggiore sostituzione metossilica e una moderata sostituzione idrossipropilica, in quanto ciò aumenta la resistenza agli acidi riducendo la solubilità e la degradazione. Optare per gradi a viscosità più elevata (ad esempio, 50.000-100.000 mPa-s) per formare gel protettivi che rallentano la penetrazione degli acidi, garantendo al contempo la stabilità termica (temperatura di gelificazione >60°C) per resistere al calore potenziale delle reazioni acide. Le dimensioni delle particelle più grossolane possono migliorare il controllo della dissoluzione in ambienti acidi.
L'HPMC migliora la forza di adesione tra il pannello isolante e la malta e mantiene adeguati livelli di umidità durante il processo di indurimento. Aumentando il tempo di apertura della malta, l'HPMC offre agli installatori una maggiore flessibilità durante l'applicazione. Inoltre, migliora il comportamento tissotropico della malta, evitando cedimenti o slittamenti su superfici verticali. L'HPMC contribuisce anche alla resistenza alle fessure, riducendo al minimo il ritiro e adattandosi all'espansione e alla contrazione termica degli strati EIFS.
1. Pulire la superficie e ispezionare il pavimento per individuare eventuali crepe o fori e ripararli con uno stucco adatto.
2. Irruvidire e adescare il substrato per massimizzare l'adesione.
3. Iniziare a versare il composto miscelato sul pavimento preparato, lavorando dall'angolo più lontano verso l'uscita per evitare di rimanere intrappolati.
4. Passare un rullo a spatola sulla superficie per rimuovere le bolle d'aria.
5. Verificare con una livella l'uniformità della superficie e lasciare che il composto autolivellante si indurisca.
Sì, la pittura a emulsione è impermeabile. Dopo l'essiccazione può formare una pellicola protettiva che funge da barriera contro l'umidità. Aggiungendo l'HEC modificato idrofobicamente di LANDERCOLL, la formulazione della vernice in emulsione può essere più impermeabile e più liscia da applicare.
LANDERCOLL fornisce la seguente formula di riferimento per l'intonaco cementizio, ma solo a titolo indicativo. Si prega di effettuare verifiche sperimentali prima dell'uso e di adattare la formula in base alla situazione reale.
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